Soddisfazione per il primo firmatario Nicchi: «Serve nuovo regolamento che disciplini le modalità di abilitazione alla professione»
Il Consiglio regionale dell’Umbria ha approvato una mozione che chiede alla Giunta di farsi «parte attiva e propositiva con il Governo per chiedere al Parlamento di emanare, al più presto, una legge che riempia il vuoto normativo in tema di abilitazione professionale delle guide turistiche e consentire in questo modo anche alle Regioni di adeguare la propria normativa in materia e quindi poter definire un nuovo regolamento che disciplini le modalità di abilitazione alla professione». Daniele Nicchi, consigliere regionale della Lega e presidente della Prima commissione esprime al riguardo «grande soddisfazione per l’approvazione della mozione di cui sono il primo firmatario».
Vuoto legislativo «Ci troviamo – spiega Nicchi – in un vuoto legislativo che necessita di essere colmato al più presto, per scongiurare una totale deregolamentazione del settore e tutelare non solo una intera categoria di lavoratori, ma anche la qualità del servizio svolto in relazione all’eccellenza dei luoghi e scongiurare il pericolo dell’abusivismo, che danneggia l’intero settore turistico». Daniele Nicchi conclude sottolineando che «il settore turistico rappresenta uno degli elementi di orgoglio e di identità tra i più forti per la nostra Regione e fa parte di un settore economico fondamentale in termini di prodotto interno lordo ed occupati. L’attività professionale di guida turistica è di fondamentale importanza per il nostro Paese e per la nostra Regione in quanto strategica per la promozione, divulgazione, valorizzazione, corretta fruizione, diffusione della conoscenza e corretto apprezzamento del patrimonio storico, artistico, monumentale e paesaggistico».