di Mar. Ros.

Presentazione di libri, seminario filosofico, corso sull’Islam e poi dall’11 al 19 novembre la punta di diamante del calendario di eventi targati Istess: il film festival Popoli e religioni giunto alla sua 13esima edizione. Il tema di quest’anno è Metamoforsi: «Sembra quasi che il mondo abbia perso i suoi cardini, ciò che fino a ieri era impensabile oggi è possibile, stiamo rischiando una trasfigurazione, una perdita di identità in una realtà in cui uno scienziato è un semi-Dio in grado di procreare senza che, necessariamente, un uomo e una donna abbiano rapporto. Tutto sta cambiando metafisicamente e la ricerca della felicità si persegue spesso attivando pratiche mortali». Questa l’introduzione del vescovo della docesi di Terni-Narni- Amelia padre Giuseppe Piemontese al concorso cinematografico di quest’anno, spiegando il tema scelto: «Rientriamo dentro noi stessi e diamo priorità all’amore prima di poter essere dominati da altro».

Popoli e religioni Un tema che emoziona Stefania Parisi, la presidente dell’Istess che ha moderato la conferenza stampa di presentazione di Popoli e religioni al Cityplex Politeama di Terni, ricordando come la realizzazione dell’evento è «garantita dalla straordinaria macchina del volontariato». Per la 13esima edizione 28 mila euro sono arrivati dalla Fondazione Carit, 10 mila dalla Conferenza episcopale umbra (10 mila euro), «speriamo sempre nel Comune di Terni, nella Regione Umbria e nella Chiesa Valdese» ha detto la Parisi. «Il festival continua a crescere ma non a livello economico. In questa edizione troveranno spazio l’anoressia, le diverse culture mondiali, ci sarà un focus sull’India e uno speciale dedicato a Michael Jackson come emblema della Metamorfosi – ha detto il direttore artistico Arnaldo Casali -. Spero che il Comune di Terni che ci ha sempre seguito e patrocinato, ricominci anche ad impegnarsi fattivamente perché se è vero che a Umbria Jazz ha dato 100 mila euro, a noi non ha dato nemmeno 100 euro. Penso che non abbiamo nulla da invidiare ad altri festival, siamo un grande festival internazionale. ». L’assessore alla Cultura de Comune di Terni Tiziana De Angelis ha replicato: «Palazzo Spada non ha riservato contributi economici ad altri festival, quelli di Uj erano soldi regionali vincolati e sapete bene quali sono le nostre condizioni finanziarie. Offriamo comunque il nostro contributo per quanto riguarda la messa a disposizione di sale e strutture, Per Popoli e religioni c’è massima attenzione è ormai motore culturale straordinario».

Film festival Dalla facoltà di Economia di Unipg sono arrivati invece gli stagisti che prestano servizio alla realizzazione del festival. Loris Nadotti del Dipartimento universitario: «Questo festival ha una forza straordinaria, al pari di tutte le iniziative che producono valore in quella che chiamiamo Economia civile e alla quale dedicheremo un progetto di ricerca calato sulla realtà del Ternano, finanziato dalla Fondazione Carit». Presente anche Getulio Petrini funzionario del servizio Turismo della Regione e di Umbria film commission: «Stiamo lavorando tantissimo – spiega – tra le azioni che stiamo mettendo in campo ora c’è un gemellaggio tra il festival del cinema di Spello e una città del Texas e presto saremo a Venezia per Italy for movies.

@martarosati28

 

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