Il regista Ugo Gregoretti, morto venerdì a Roma, «è nel cuore» del Teatro lirico sperimentale di Spoleto, di cui è stato collaboratore e amico, e che dedica alla sua memoria il concerto dei giovani cantanti in programma sabato nella Sala Pegasus alle 18. Gregoretti – che l’Istituzione musica spoletina «ricorda con affetto» – ha insegnato nel Teatro lirico sperimentale in occasione di vari corsi di avviamento al debutto per giovani cantanti lirici, mettendo poi in scena diverse produzioni in qualità di regista in occasione della Stagione lirica sperimentale di Spoleto e dell’Umbria organizzata dallo stesso Tls: al Teatro Nuovo di Spoleto «Il barbiere di Siviglia» di Rossini nel 1983 e successivamente «L’elisir d’amore» di Donizetti in due diversi allestimenti nel 1984 e nel 1994; nell’ambito dell’opera settecentesca, ha curato la regia de «Il Filosofo di Campagna» di Baldassarre Galuppi nel 2002 al Teatro Caio Melisso. Lo Sperimentale ricorda inoltre la sua presentazione e conduzione al Teatro Nuovo di Spoleto, nel 1996, del Concerto per il cinquantenario dello stesso Teatro lirico spoletino.