Hanno sfondato un muro, poi hanno rotto vetri, scardinato una porta e lanciando un sasso all’interno hanno spaccato il bancone. Tutto questo senza portare via niente. «Tanti danni, solo danni», riferisce Simone, uno dei gestori. È successo nella notte allo Chalet, il lounge bar di via XIV Settembre aperto nella casina rossa che, un tempo, ospitava il guardiano dell’ospedale psichiatrico di Perugia. Un’avventura imprenditoriale portata avanti da due giovani perugini, da poco più di un anno.

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Tentato furto «Dopo il lockdown per il Coronavirus avevamo riaperto da una settimana tra le mille difficoltà di questo periodo», dice Simone. Stamattina l’amara sorpresa. «Non hanno rubato niente perché ci sono le grate, solo danni – spiega – ma non si può più andare avanti». Il gestore non si spiega la sfrontatezza. «Ci sono un sacco di telecamere e poi che cosa si aspettavano di trovare in un bar? Tutti questi danni poi, senza ritegno di niente». Ovviamente è stata sporta denuncia alla polizia, che è intervenuta sul posto e ha avviato le indagini».

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