Borgo Rivo

Sono arrivate sul tavolo del sindaco di Terni 1.500 firme, a questa quota si è conclusa la petizione popolare scattata nella zona Nord della città per richiedere un presidio  di pubblica sicurezza nel quartiere di Borgo Rivo, già al centro della cronaca per svariati episodi verificatisi in piazza della Meridiana, sorvegliata speciale. Una proposta precedentemente avanzata ache dal consigliere Pd Francesco Filipponi. La possibilità di aprire una caserma in quell’area è in corso di valutazione: «Convivido l’azione del comitato cittadino che si è mobilitato per raccogliere le firme e per rilanciare il tema della sicurezza in una zona importantissima di Terni – ha detto il sindaco -. La situazione negli ultimi mesi è migliorata, le azioni di controllo e prevenzione di tutte le forze dell’ordine stanno dando i loro frutti ma occorre dare risposte definitive, una caserma in quella zona, che vada ad affiancare la presenza del distaccamento dei vigili urbani, sarebbe molto importante».

Sicurezza Secondo indiscrezioni, i tecnici comunali avrebbero già individuato i locali, ovvero quelli della sede della ex Circoscrizione Nord, 100 mq con bagno e cucina. «Sono al lavoro – prosegue il sindaco – affinché si possa dare una risposta positiva a questa richiesta, anche se la situazione non è facile. Ho riscontrato grande disponibilità nel comando provinciale dei carabinieri,  i problemi degli organici ridotti sono comunque rilevanti. Speriamo che con il nuovo documento di programmazione economica del Governo e lo sblocco delle assunzioni nelle forze dell’ordine consenta di operatività anche per la vicenda di Borgo Rivo, mentre per la sede occorre, dato i vincoli economici del ministero, per forza orientarsi su un bene di proprietà pubblica. Ho dato rassicurazione anche su fatto che chiederò al nostro comando di polizia municipale di assicurare una maggiore presenza nel quartiere del personale del distaccamento di Borgo Rivo. Apprezzo molto lo spirito civico, il senso di responsabilità, l’approccio costruttivo del comitato con il quale il rapporto di interlocuzione e collaborazione prosegue, così come occorre sottolineare che da parte delle forze dell’ordine e del Prefetto da alcuni mesi è in corso uno sforzo considerevole per assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio con una operatività elevata sul fronte dei controlli e dell’attività preventiva».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.