Palestre della salute e medical fitness: a Spoleto il caso pilota per il nuovo modello di prevenzione e cura. Arriva a poche settimane dal via libera al regolamento attuativo della legge regionale Sport e cittadinanza. Norme per la promozione e sviluppo delle attività sportive, motorie e ricreative il convegno in programma venerdì 23 novembre al San Nicolò, dove sarà illustrato il concetto di palestra della salute, ossia luoghi accreditati dalla Asl Umbria 2, sulla base di specifici parametri, dove opererà personale laureato in Scienze motorie.
A loro spetterà il compito di rendere operativi i programmi di esercizio fisico adattato (efa) su prescrizione medica: si tratta di strumenti di prevenzione e terapia in persone affette da patologie croniche non trasmissibili, o a rischio di patologie. Il modello è attivo in poche Regioni italiane e ora anche l’Umbria, precisamente da Spoleto, sperimenterà il nuovo strumento di prevenzione e cura in cui sarà coinvolto anche il Coni. Il congresso di venerdì al San Nicolò segna la partenza ufficiale delle palestre della salute con il progetto che, però, prenderà concretamente il via a gennaio 2019: 50 iscritti all’Unitre di Spoleto parteciperanno alle attività. Sì, perché i pazienti ai quali saranno sottoposti al medical fitness dovranno essere over 60, risiedere in città ed essere affetti da patologie croniche – o a rischio di patologie – metaboliche, cardiovascolari, respiratorie, osteo-articolari.
I programmi dureranno sei mesi, si divideranno in tre fasi che prevederanno visite specialistiche, sedute di personal training e lezioni in piccoli gruppi. Ambiziosi gli obiettivi che puntano a trasformare l’esercizio fisico come primo farmaco senza controindicazioni, la prevenzione prima ancora della cura, la riduzione della spesa sanitaria pubblica per il farmaco, l’invecchiamento attivo e l’inclusione dell’anziano per rallentare il fenomeno della marginalizzazione. Al San Nicolò per il convegno oltre al consigliere regionale e promotore della legge Attilio Solinas e il sindaco Umberto De Augustinis, sono attesi il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, i presidenti degli Ordini dei Medici di Perugia e Terni, rispettivamente Graziano Conti e Giuseppe Donzelli, il direttore generale della Usl Umbria 2 Imolo Fiaschini e il Vicepresidente della Regione Fabio Paparelli.