di Daniele Bovi
La rilevazione è stata fatta a gennaio e ha restituito dati più alti rispetto a quelli stimati in precedenza. Per una ventina di giorni l’Azienda ospedaliera di Perugia ha piazzato una telecamera ‘intelligente’, in grado cioè di leggere le targhe dei mezzi, all’ingresso principale del Santa Maria della misericordia, quello cioè che dalla rotonda lungo via Pievaiola porta al pronto soccorso. Dal lunedì al venerdì solo da questo varco sono arrivate tra le 11 mila e le 12 mila auto ogni giorno, con dati ovviamente più bassi durante il fine settimana. Come risultato dalla rilevazione, il flusso è diverso a seconda delle fasce orarie: in particolare picchi di traffico ci sono tra le 7 e le 9 del mattino, con 1.000-1.200 auto ogni ora, e in generale i volumi sono molto alti fino alle 11.
IL METROBUS PASSERÀ ANCHE DALL’OSPEDALE
Nuove telecamere Se a questi numeri si aggiungono quelli, stimati, degli altri due accessi meno frequentati (quello della bretella da Casenuove e quello di via Martiri 28 Marzo), si arriva ragionevolmente tra i 16 e i 18 mila mezzi dal lunedì al venerdì; quindi ogni giorno nella zona dell’ospedale gravitano all’incirca 20 mila persone. Nel complesso sono numeri più alti rispetto a quelli stimati in precedenza per una zona, quella del parcheggio del Santa Maria, che soffre di svariati problemi, dalla sosta selvaggia ad alcuni episodi di microcriminalità. Nei mesi passati l’Azienda ha fatto installare una serie di telecamere per controllare il parcheggio e la scorsa settimana ha dato il la alle procedure di gara per l’installazione di altri cinque occhi elettronici ‘intelligenti’, cioè in grado di leggere le targhe, in una serie di punti strategici.
OSPEDALE, 15,6 MILIONI PER NUOVI MACCHINARI
Una banca dati Due telecamere sorveglieranno l’accesso principale del Santa Maria, altre due l’area dell’ellisse e una l’accesso di via Martiri 28 Marzo. Il costo complessivo dell’operazione si aggira intorno ai 20 mila euro e nel giro di due o tre mesi gli occhi elettronici dovrebbero essere installati. Grazie a queste apparecchiature si potrà costituire una banca dati che servirà non solo alle forze dell’ordine ma anche all’amministrazione dell’Azienda per disciplinare l’area del parcheggio. E a proposito di posti auto, è ancora fermo negli uffici del Ministero il progetto presentato per la costruzione di un nuovo parcheggio, in tutto circa 4-500 posti, a fianco del Dipartimento di Medicina
Twitter @DanieleBovi