di Daniele Bovi
Da Gubbio a Orvieto, da Città di Castello a Norcia. Riguarderà tutta l’Umbria il taglio delle corse dei bus in programma dal 27 giugno al 10 settembre. La rimodulazione è stata approvata nelle scorse ore dalla giunta regionale e ammonta complessivamente a 842 mila km, per un totale di un milione 980 mila euro, ai quali si aggiungeranno altri 820 mila euro di tagli da programmare tra settembre e dicembre.
L’ELENCO COMPLETO DI TUTTE LE CORSE TAGLIATE
Il taglio Il pacchetto, ai quali vanno sommati 700 mila euro relativi ai servizi ferroviari, è relativo alla sforbiciata da 3,5 milioni di euro della quale si discute da tempo. Busitalia e Regione assicurano che i servizi sono stati ripensati «seguendo il criterio di salvaguardare le corse sui principali corridoi di traffico delle direttrici urbane ed extraurbane, con riduzioni di corse senza la modifica dell’impianto base dei programmi di esercizio degli enti concedenti, in funzione dell’utenza trasportata». La sforbiciata andrà a incidere su un’offerta di servizi che, secondo la Regione, è «sperequata e in alcuni casi sicuramente sovrabbondante rispetto alla reale domanda».
I territori Il bacino 1 è quello che subirà la sforbiciata più pesante: in tutto 446 mila km. Per quanto riguarda i servizi extraurbani appaltati dalla Provincia di Perugia si parla di 294 mila km, per quelli della Regione 50 mila, 35 mila km per le linee urbane del Comune di Perugia, 11 mila per quanto riguarda Todi, 8 mila per i servizi urbani di Gubbio, 10.500 per quelli di Gualdo Tadino, 6 mila per Assisi, 27 mila per Città di Castello, 1.500 per Umbertide e 3 mila per Marsciano. Venendo al bacino 2, si parla di 164 mila km tra servi extraurbani della Provincia (103 mila km), servizi urbani di Foligno (4 mila km) e Spoleto (57 mila km). Quanto al bacino 3 in tutto sono 232 mila i km tra linee extraurbane (139 mila km), interregionali (10.500 km), servizi urbani del Comune di Terni (59 mila km), di quello di Orvieto (15 mila) e Amelia (8.500 km).
Twitter @DanieleBovi